Salvare il mondo che oggi si chiama Gaza
Una voce che va ascoltata - Di Massimo Danzi
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Una voce che va ascoltata - Di Massimo Danzi
• – Redazione
La cosiddetta Europa delle nazioni, reclamata dalle destre di tutto il continente, avrebbe ben poco da aggiungere al peso che già oggi gli stati nazionali esercitano sull’azione e soprattutto sull’inazione delle politiche europee
• – Redazione
Il Primo Ministro indiano rimane al potere, ma perde la maggioranza assoluta per la prima volta in 23 anni di carriera politica, e non appare più così saldo al comando
• – Loretta Dalpozzo
La denuncia di "Anziane per il clima", che aveva ottenuto ragione dalla Corte europea dei diritti umani nel ricorso contro la Svizzera
• – Redazione
Stampa / Pdf
• – Franco Cavani
Se la guerra a Gaza dovesse concludersi con una seconda Nakba, la legittimità di Israele sarebbe definitivamente compromessa
• – Redazione
Un secolo fa moriva l’autore de “Il processo” e “La metamorfosi”. Ora il monumentale libro di Rainer Stach ne ricostruisce la vita in tre volumi: un piccolo e prezioso miracolo editoriale
• – Redazione
Ultima mostra a Paradiso della galleria Art on paper prima della chiusura dell’attuale spazio
• – Ruben Rossello
A pochi giorni dal voto per il rinnovo del parlamento europeo; i timori di una avanzata dell’etnonazionalismo identitario
• – Aldo Sofia
Nonostante ammetta che in Iran vengano arrestate e uccise decine di persone, Berna continua a respingere gran parte delle richieste d’asilo di persone con passaporto della repubblica islamica
• – Federico Franchini
Léon Gieco (1951) è un cantautore e compositore argentino e i suoi testi parlano di diritti umani e di solidarità con i diseredati; Alberto Szpunberg un poeta e scrittore argentino morto in esilio a Barcellona nel 2020.
Ecco il testo di Claudia Sheinbaum Pardo.
Provengo da una famiglia ebrea e sono orgogliosa dei miei nonni e dei miei genitori.
La nonna paterna, esiliata dalla Lituania per motivi economici e raziali, giunse in Messico con parte della sua famiglia nel secondo decennio del XX secolo. Il nonno paterno arrivò in Messico nella stessa epoca, anche lui esiliato per ragioni politiche e raziali: era ebreo e comunista.
I nonni materni arrivarono in Messico invece fuggendo dalla persecuzione nazista. Si salvarono per miracolo. Molti altri miei familiari di quella stessa generazione furono sterminati nei campi di concentrazione. Entrambe le famiglie decisero di fare del Messico la loro patria. Fui educata come messicana. Amando la storia e la gente di questo paese. Sono messicana e per questo lotto per il mio paese. Non posso né voglio negare la mia storia; farlo sarebbe, come dice Léon Gieco, negare l’anima della vita. Però sono anche cittadina del mondo, per la mia vicenda e perché penso che così debba essere.
Mi riferisco evidentemente a uomini e donne libertari, umanisti, non razzisti che lottano per la pace… “Immagina”, come disse John Lennon… Per questo, per la mia origine ebraica, per l’amore verso il Messico e perché mi sento cittadina del mondo, condivido con milioni di persone il desiderio di giustizia, uguaglianza, fraternità e pace e per tanto solo posso vedere con orrore le immagini dei bombardamenti dello Stato di Israele a Gaza… Nessuna ragione giustifica l’assassinio dei civili palestinesi…
Niente, niente, niente può giustificare l’assassinio di un bambino. Per questo mi unisco al grido di milioni di persone nel mondo che chiedono la fine del massacro e il ritiro immediato delle truppe israeliane dal territorio palestinese. Come disse il poeta argentino Alberto Szpunberg, in una recente lettera: “si tratta di questo, di salvare un mondo, questo unico e atterrito mondo che abitiamo tutti, che appartiene a tutti e che oggi si chiama Gaza”.
Massimo Danzi è stato professore all’Università di Ginevra, ed è autore di saggi sul Medioevo e sul Rinascimento, tra i quali ricordiamo qui solo “Cultura ebraica di Pietro Bembo”, Mondadori, 1996
Nell’immagine: Claudia Sheinbaum Pardo
Una manovra iniqua ed insostenibile che finisce ancora una volta duramente contestata sabato a Bellinzona da una manifestazione di protesta organizzata da numerosi gruppi della...
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