Democrazia naufragata
Una questione di coraggio: quello necessario per continuare a rivendicare diritti e a denunciare ingiustizie in nome dei valori della democrazia - Di Guido Tognola
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Una questione di coraggio: quello necessario per continuare a rivendicare diritti e a denunciare ingiustizie in nome dei valori della democrazia - Di Guido Tognola
• – Redazione
Il sesso senza consenso è sempre uno stupro. Eppure in Europa, nel 2024, non tutti i paesi sembrano pensarla così
• – Redazione
I luoghi e gli anni d’infanzia e giovinezza di Claudia Quadri nel libro “Infanzia e bestiario”, pubblicato da Casagrande, per cui l’autrice si è vista assegnare il prestigioso Premio svizzero di letteratura
• – Enrico Lombardi
Nel giorno di San Valentino, ricordando il suono e le parole di Jacques Brel in una delle più straordinarie, indimenticabili canzoni d’amore
• – Enrico Lombardi
A Budapest il recente “Giorno del ricordo” ha raccolto centinaia di neonazisti per la commemorazione dei tedeschi e dei loro alleati neo-nazisti locali, che si batterono contro l’Armata Rossa; alla rievocazione, anche cittadini svizzeri; in sfregio alla memoria di Carl Lutz
• – Aldo Sofia
La giornalista indipendente: «Le accuse a Salis sono vaghe, ancora non provate e non ci sono testimoni»
• – Redazione
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• – Franco Cavani
Uscito dal carcere due mesi fa, a Boris Kagarlitsky, noto ai nostri lettori, vengono inflitti cinque anni di prigione per “incitamento al terrorismo”; ha sempre criticato l’invasione dell’Ucraina; in sua difesa interviene anche Navalny
• – Yurii Colombo
Il Presidente indonesiano Joko Widodo non può ricandidarsi, ma il suo tacito sostegno all’ex generale Prabowo quale suo successore rischia di minare la sua credibilità e la giovane democrazia
• – Loretta Dalpozzo
Secondo Giuliano Bonoli, professore di Politica Sociale all’Uni di Losanna, dopo il 2035 la situazione dell’AVS migliorerà automaticamente. È un giudizio definitivo, decisamente in controtendenza rispetto a chi disegna prospettive catastrofiche
• – Fabio Dozio
Una questione di coraggio: quello necessario per continuare a rivendicare diritti e a denunciare ingiustizie in nome dei valori della democrazia - Di Guido Tognola
Basti pensare a quanto succede oggi nel mondo: in funzione di dinamiche perverse, la politica applica puntualmente due pesi e due misure, dall’Ucraina alla Palestina, dall’approccio benevolo a regimi come quello saudita, tra i più grandi finanziatori del terrorismo islamico, o quello qatarino, che da sempre ospita i gerarchi di Hamas; o, ancora, dipingendo Israele – nazione senza una Costituzione, ma che si fonda su regole che sostiene derivino direttamente dalla Bibbia – una “grande democrazia”, anche quando così, forse, non è (basterebbe leggere qualche testo di Pappé, storico israeliano tra i più accreditati ed autorevoli).
Genocidi, crimini di guerra, barbarie, non dovrebbero avere un solo colore o una parte di comodo. E non dovrebbe essere, in una vera democrazia, fonte di esclusione sociale il denunciare tali perversioni, con “classificazioni” ingiustificate quali “fiancheggiatore” , “antisemita”, ed altre ancora.
Sostenere che oggi Israele sta commettendo un genocidio, oltre ad una serie infinita di crimini di guerra in Palestina, dopo decenni di angherie, soprusi, umiliazioni inflitte al popolo palestinese (da non dimenticare che prima del deprecabile 7 di ottobre, per ogni vittima civile israeliana se ne contavano più di 20 palestinesi) non significa essere antisemiti, significa semplicemente tentare di salvaguardare il principio di giustizia e di uguaglianza di fronte alla legge.
Non fosse così, allora pure Putin (senza giustificarlo, ma pure lui qualche ragione storica l’aveva, vedi contenimento della NATO promesso e puntualmente disatteso, da Bush prima e da tutti gli altri dopo, in cambio della riunificazione tedesca) sarebbe un” bravo ragazzo”.
Siamo veramente sicuri, in particolare con la rassegnazione e la disaffezione politica, di volere essere correi nell’accettare sempre meno democrazia e sempre più soprusi oltre che meno diritti?
Guido Tognola è segretario politico di Costituzione Radicale
Nell’immagine: Richard Hubal, “Carnival of Democracy” (2007)
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