Sergio Rossi – Si riempiono le tasche dei 500 supermiliardari a livello mondiale
Hanno brindato al nuovo anno i paperoni del mondo, che in un 2023 poco positivo per quasi tutti si sono arricchiti di altri 1500 miliardi di dollari
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Hanno brindato al nuovo anno i paperoni del mondo, che in un 2023 poco positivo per quasi tutti si sono arricchiti di altri 1500 miliardi di dollari
• – Aldo Sofia
Il 13 gennaio, Taiwan è chiamata alle urne per scegliere il suo prossimo Presidente, ma la decisione degli elettori avrà un impatto sulla geopolitica e sull’economia mondiali
• – Loretta Dalpozzo
Brutta informazione, o meglio disinformazione, inviata a tutti i fuochi circa l’aumento dei costi dell’energia elettrica - Di Bruno Storni
• – Redazione
Guerre, carestie, legislazioni inadeguate. Preoccupa la situazione anche in Europa e in Italia
• – Redazione
Per uscire dall’imperativo del controllo, del dominio del potere, è necessario aprirsi a quegli elementi che ci dispongono ad un altro rapporto con il mondo
• – Silvano Toppi
Da domani alla sbarra del Tribunale penale federale di Bellinzona l’ex ministro dell’interno del Gambia Ousman Sonko – Un evento che sarà seguito anche in Africa
• – Federico Franchini
Autori e libri da non dimenticare, nonostante il tempo passato, perché ancora ci sanno parlare, anche oggi
• – Paolo Di Stefano
A proposito di “Coup de Chance”, il primo film del regista newyorchese girato in francese
• – Michele Ferrario
Si possono immaginare e propugnare soluzioni pacifiche anche avendo vissuto sulla propria pelle il dramma della guerra. Anche in Israele c’è chi invoca la fine del conflitto - Di Delta Geiler Caroli
• – Redazione
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• – Franco Cavani
Hanno brindato al nuovo anno i paperoni del mondo, che in un 2023 poco positivo per quasi tutti si sono arricchiti di altri 1500 miliardi di dollari
Sergio Rossi è professore ordinario all’Università di Friborgo, dove dirige la Cattedra di macroeconomia e di economia monetaria
Il successo del "corteo popolare" apre una nuova fase nella rivendicazione di luoghi adeguati per la cultura spontanea e indipendente anche a Lugano e nel Ticino
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