Fortezza Europa – Rotta balcanica e deriva dei diritti
Film Festival dei Diritti Umani di Lugano: stasera un film superpremiato sulle porte del continente chiuse all’immigrazione
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Film Festival dei Diritti Umani di Lugano: stasera un film superpremiato sulle porte del continente chiuse all’immigrazione
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Film Festival dei Diritti Umani di Lugano: stasera un film superpremiato sulle porte del continente chiuse all’immigrazione
“Europa”, film pluripremiato del regista italiano Haider Rashid, è destinato a rimanere impresso nella memoria, come uno di quegli incubi di cui è difficile liberarsi e che lascia addosso una spiacevole sensazione di straniamento.
L’obiettivo di Rashid, figlio di un giornalista e regista iracheno scappato dalla sanguinosa dittatura di Saddam Hussein, è proprio quello di far vivere al pubblico ciò che prova il protagonista, in un viaggio che scaraventa quasi letteralmente lo spettatore nell’esperienza della migrazione.
Sono decine di milioni coloro che sono costretti a lasciare la propria casa ogni anno, a causa di conflitti, violenze, persecuzioni, instabilità politica, fame, povertà e cambiamenti climatici. La maggioranza di queste persone va ad alimentare le statistiche degli sfollati interni del proprio stesso paese, oppure i campi rifugiati nei paesi confinanti. Un’esigua minoranza, spesso trasformata a fini propagandistici ed elettorali in “invasione incontrollata”, tenta invece la rotta balcanica, nella speranza di raggiungere l’Europa e una diversa condizione di vita.
Come il protagonista del film, però, si ritrova in una continua fuga irta di ostacoli e difficoltà, in cui il traguardo quotidiano è la mera sopravvivenza.
In questo gioco, la rotta balcanica è infatti denominata “The Game”, vince chi non muore di stenti, malattie o percosse: braccati dai cacciatori di migranti, bloccati e respinti dalle polizie di frontiera, il nostro continente diventa per loro un miraggio irraggiungibile, una libertà che si può solo sognare.
Proiezione: Cinema Corso, Lugano, Giovedì, 20 Ottobre 2022
Lingua: Inglese, Arabo, Bulgaro
Sottotitoli: italiano
Durata: 75′
Trama: Confine tra Bulgaria e Turchia: Kamal è un giovane iracheno che sta cercando di entrare in Europa a piedi, attraverso la “rotta balcanica”. È braccato dalla polizia bulgara e dai “Cacciatori di Migranti”. Kamal ha nello zaino un passaporto, alcune foto di famiglia, dei fogli con degli appunti e dei numeri di telefono per quando arriverà in Europa. Sperando che questo accada. Racconto straordinario di una strenua lotta per la libertà e la vita.
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Intervengono al dibattito
Moderatore: Paola Nurnberg, Giornalista RSI
Ospite: Matteo de Bellis, Ricercatore su asilo e migrazioni presso l’Ufficio Regionale per l’Europa di Amnesty International
In collaborazione con Amnesty International e Fondazione Diritti Umani – Film Festival Diritti Umani Lugano
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