Matthew Paul Miller, nome d’arte Matisyahu, è un cantante reggae ebreo. In un concerto che si è svolto ed è stato registrato ad Haifa il 14 febbraio 2018 ha chiesto a 3.000 musulmani ed ebrei di riunirsi e imparare la canzone “One Day” in meno di un’ora.
Così, i partecipanti – da spettatori divenuti interpreti – hanno imparato a cantare e ad armonizzare i testi in tre lingue diverse. Il concerto che ne è seguito è uno spettacolo mozzafiato di unità e bellezza.
Che risuoni ancora, e ancora e sempre nel mondo che assiste impietrito ad una tragedia indicibile. Siamo tutti sotto lo stesso sole. (red.)
Un giorno
A volte mi sdraio sotto la luna
E ringrazio Dio di respirare
Poi prego: “Non portatemi via presto
Perché sono qui per una ragione”.
A volte annego nelle mie lacrime
Ma non mi lascio mai abbattere
Così, quando la negatività mi circonda
So che un giorno tutto si capovolgerà perché…
Per tutta la vita, ho aspettato
Ho pregato perché le persone dicessero
Che non vogliamo più combattere
Non ci saranno più guerre, e i nostri bambini giocheranno
Un giorno
Non si tratta di vincere o perdere
Perché tutti siamo perdenti quando ci si nutre delle anime degli innocenti.
Pavimento intriso di sangue
Continuate a muovervi, anche se le acque restano agitate
In questo labirinto, puoi perdere la tua strada, la tua strada
Potrebbe farti impazzire
Ma non lasciarti scoraggiare, niente affatto, niente affatto
A volte nelle mie lacrime annego (annego)
Ma non mi lascio mai abbattere (get me down)
Così quando la negatività circonda (circonda)
So che un giorno tutto si capovolgerà perché…
Per tutta la vita, ho aspettato
Ho pregato, perché la gente dicesse
Che non vogliamo più combattere
Non ci saranno più guerre,
E i nostri bambini giocheranno
Un giorno
Un giorno, tutto questo cambierà,
Tratteremo le persone allo stesso modo
Basta con la violenza, basta con l’odio
Un giorno, saremo tutti liberi e orgogliosi di essere
Sotto lo stesso sole,
Cantando canzoni di libertà come
Un giorno
Per tutta la mia vita ho aspettato Ho pregato perché la gente dicesse
Che non vogliamo più combattere
Non ci saranno più guerre,
E i nostri bambini giocheranno
Un giorno
In un volume edito da Salvioni la raccolta di articoli di Andrea Ghiringhelli pubblicati da “La Regione” nella rubrica “La trave nell’occhio” – La prefazione inedita