NAUFRAGHI/E

Navigazione
  • Chi siamo
  • Sostegno
  • Contatto
  • Tutti i messaggi
  • Archivio per data

Rubriche



  • #SwissCovidFail 48
  • Balla coi lupi 21
  • Festival Diritti Umani 10
  • Il meglio letto/visto per voi 482
  • La matita nell'occhio 271
  • L’immaginario in viaggio 22
  • Macerie - Idee di democrazia 25
  • Naufragi 1131
  • Onda su onda 108
  • Ospiti e opinioni 166
  • Piazza... federale 57
  • Ricordando il Signor G 11
  • Testi e testimonianze per Giorgio Orelli 10
  • Tre domande a... 147
  • Vento dell'Est 12
  • Visti dal largo 15

Seguici con


Copyright © NAUFRAGHI/E. 2023 • All rights reserved.

Hydra WordPress Theme by EckoThemes.

Published with WordPress.

Dal nostro archivio

Filtra per categoria

  • Naufragi(1131)
  • Il meglio letto/visto per voi(482)
  • La matita nell'occhio(271)
  • Ospiti e opinioni(166)
  • Tre domande a...(147)
  • Onda su onda(108)
  • Piazza... federale(57)
  • #SwissCovidFail(48)
  • Macerie - Idee di democrazia(25)
  • L’immaginario in viaggio(22)
  • Balla coi lupi(21)
  • Visti dal largo(15)
  • Vento dell'Est(12)
  • Ricordando il Signor G(11)
  • Festival Diritti Umani(10)
  • Testi e testimonianze per Giorgio Orelli(10)

Filtra per autore/trice

  • Adolfo Tomasini Adolfo Tomasini (4)
  • Aldo Sofia Aldo Sofia (303)
  • Alessandra Bonzi Alessandra Bonzi (1)
  • Andrea Vosti Andrea Vosti (5)
  • Andrea Moser Andrea Moser (1)
  • Andrea Ghiringhelli Andrea Ghiringhelli (6)
  • Antonio Ferrari Antonio Ferrari (1)
  • Antonio Prata Antonio Prata (1)
  • Aurelio Sargenti Aurelio Sargenti (2)
  • Benedetto Antonini Benedetto Antonini (2)
  • Boas Erez Boas Erez (2)
  • Bruno Giussani Bruno Giussani (2)
  • Bruno Balestra Bruno Balestra (1)
  • Bruno Storni Bruno Storni (1)
  • Carlo Lepori Carlo Lepori (1)
  • Cesare Bernasconi Cesare Bernasconi (2)
  • Christian Marazzi Christian Marazzi (21)
  • Cristian Ferretti Cristian Ferretti (1)
  • Cristina Kopreinig Guzzi Cristina Kopreinig Guzzi (2)
  • Cristina Foglia Cristina Foglia (3)
  • Daniele Piazza Daniele Piazza (56)
  • Daniele Finzi Pasca Daniele Finzi Pasca (1)
  • Delta Geiler Caroli Delta Geiler Caroli (6)
  • Donato Sani Donato Sani (3)
  • Eleonora Giubilei Eleonora Giubilei (10)
  • Elvira Dones Elvira Dones (1)
  • Enrico Lombardi Enrico Lombardi (181)
  • Fabio Dozio Fabio Dozio (13)
  • Fabio Merlini Fabio Merlini (3)
  • Fabio Pusterla Fabio Pusterla (2)
  • Fabio Fumagalli Fabio Fumagalli (1)
  • Fabrizio Triulzi Fabrizio Triulzi (5)
  • Fabrizio Quadranti Fabrizio Quadranti (3)
  • Federica Alziati Federica Alziati (3)
  • Federico Franchini Federico Franchini (28)
  • Filippo Rossi Filippo Rossi (3)
  • Francesco Bonsaver Francesco Bonsaver (1)
  • Françoise Gehring Françoise Gehring (3)
  • Fulvio Poletti Fulvio Poletti (3)
  • Gabriela Giuria Tasville Gabriela Giuria Tasville (2)
  • Gabriele Nissim Gabriele Nissim (4)
  • Gianni Beretta Gianni Beretta (23)
  • Gino Driussi Gino Driussi (4)
  • Gino Ceschina Gino Ceschina (1)
  • Giulia Petralli Giulia Petralli (2)
  • Giusfin Giusfin (10)
  • Giorgio Noseda Giorgio Noseda (3)
  • Gianluca Verga Gianluca Verga (6)
  • Ivo Silvestro Ivo Silvestro (1)
  • Jacques Pilet Jacques Pilet (4)
  • Katia Accossato Katia Accossato (1)
  • Lelio Demichelis Lelio Demichelis (41)
  • Libano Zanolari Libano Zanolari (45)
  • Lisa Boscolo Lisa Boscolo (1)
  • Loretta Dalpozzo Loretta Dalpozzo (24)
  • Lucia Greco Lucia Greco (5)
  • Marcello Lorrai Marcello Lorrai (7)
  • marcosteiner_marcodanna marcosteiner_marcodanna (22)
  • Marco Züblin Marco Züblin (94)
  • Marco Marcacci Marco Marcacci (1)
  • Redazione Redazione (854)
  • Mario Casella Mario Casella (1)
  • Mario Conforti Mario Conforti (5)
  • Markus Krienke Markus Krienke (1)
  • Martino Rossi Martino Rossi (5)
  • Martino Giovanettina Martino Giovanettina (1)
  • Mattia Pelli Mattia Pelli (2)
  • Maurizio Corti e Enrico Lombardi Maurizio Corti e Enrico Lombardi (2)
  • Maurizio Chiaruttini Maurizio Chiaruttini (2)
  • Maurizio Corti Maurizio Corti (1)
  • Maurizio Solari Maurizio Solari (3)
  • Michele Ferrario Michele Ferrario (4)
  • Michel Venturelli Michel Venturelli (2)
  • Nadav Tamir Nadav Tamir (1)
  • Natasha Fioretti Natasha Fioretti (2)
  • Nelly Valsangiacomo Nelly Valsangiacomo (4)
  • Nicoletta Vallorani Nicoletta Vallorani (4)
  • Olmo Cerri Olmo Cerri (13)
  • Orazio Martinetti Orazio Martinetti (8)
  • Paola Pronini Medici Paola Pronini Medici (1)
  • Paolo Storelli Paolo Storelli (1)
  • Paolo Rossi Paolo Rossi (1)
  • Paolo Favilli Paolo Favilli (10)
  • Paolo Tognina Paolo Tognina (1)
  • Patrizio Broggi Patrizio Broggi (16)
  • Pepita Vera Conforti Pepita Vera Conforti (9)
  • Pietro De Marchi Pietro De Marchi (1)
  • Pietro Montorfani Pietro Montorfani (26)
  • Raffaele Morgantini Raffaele Morgantini (1)
  • Raffaella Carobbio Raffaella Carobbio (3)
  • Renato Delorenzi Renato Delorenzi (1)
  • Riccardo Fanciola Riccardo Fanciola (52)
  • Riccardo Bagnato Riccardo Bagnato (11)
  • Roberta Bernasconi Roberta Bernasconi (1)
  • Roberto Antonini Roberto Antonini (21)
  • Roberto Porta Roberto Porta (1)
  • Rocco Bianchi Rocco Bianchi (41)
  • Ruben Rossello Ruben Rossello (2)
  • Sarah Parenzo Sarah Parenzo (5)
  • Sergio Roic Sergio Roic (13)
  • Silvano Toppi Silvano Toppi (89)
  • Simona Sala Simona Sala (31)
  • Spartaco Greppi Spartaco Greppi (2)
  • Spartaco Greppi e Christian Marazzi Spartaco Greppi e Christian Marazzi (2)
  • Tommaso Soldini Tommaso Soldini (2)
  • Franco Cavani Franco Cavani (273)
  • Virginio Pedroni Virginio Pedroni (6)
  • Willy Baggi Willy Baggi (1)
  • Yurii Colombo (da Mosca) Yurii Colombo (da Mosca) (1)
Mostra tutti i messaggi
Una conferenza sulle sponde del regno dell’ iperbole e dei Neinsager
Naufragi

Una conferenza sulle sponde del regno dell’ iperbole e dei Neinsager

La Dichiarazione di Lugano fra ovvietà e ambiguità

• 7 Luglio 2022 – Silvano Toppi

Pensare all’Europa dopo l’aggressione all’Ucraina
Il meglio letto/visto per voi

Pensare all’Europa dopo l’aggressione all’Ucraina

Il modo migliore di stare uniti continua ad essere quello di avere un nemico comune

• 7 Luglio 2022 – Redazione

Equilibrio tra le potenze
Il meglio letto/visto per voi

Equilibrio tra le potenze

L’Europeo femminile segna l’inizio di una nuova era per tutto il movimento

• 7 Luglio 2022 – Redazione

Ucraina: pensare alla ricostruzione e far finta di niente?
Naufragi

Ucraina: pensare alla ricostruzione e far finta di niente?

I principi della Dichiarazione di Lugano alla luce di quanto fatto finora dal governo Zelensky

• 6 Luglio 2022 – Boas Erez

A proposito di cause ed effetti
Naufragi

A proposito di cause ed effetti

Anche dopo la Conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina resta ancora da capire, fra i tanti interrogativi, se il summit luganese sia arrivato troppo presto o troppo tardi

• 6 Luglio 2022 – Enrico Lombardi

Le lobby del gas continuano a sostenere gli interessi di Mosca in Europa
Il meglio letto/visto per voi

Le lobby del gas continuano a sostenere gli interessi di Mosca in Europa

Nonostante i divieti e le dichiarazioni di “trasparenza” non è per nulla chiaro quanto le sanzioni vengano davvero rispettate

• 6 Luglio 2022 – Redazione

La guerra della Russia contro l’Ucraina continua a dividere le élite di Putin
Il meglio letto/visto per voi

La guerra della Russia contro l’Ucraina continua a dividere le élite di Putin

La Nomenklatura del Cremlino non è certo compatta attorno allo zar, anzi, tutt’altro

• 5 Luglio 2022 – Redazione

Quella voglia di pace mal riposta nella guerra
Ospiti e opinioni

Quella voglia di pace mal riposta nella guerra

A Lugano si discute di “ricostruzione” mentre in Ucraina infuria la guerra e nel mondo non si parla che di armi. Di Bruno Brughera

• 5 Luglio 2022 – Redazione

Cassis e la Storia
Naufragi

Cassis e la Storia

La Conferenza si apre oggi fra molte incognite: sul suo significato e sui risultati concreti che saprà fornire

• 4 Luglio 2022 – Roberto Antonini

4-5 Luglio. Lugano caput mundi
La matita nell'occhio

4-5 Luglio. Lugano caput mundi

• 4 Luglio 2022 – Franco Cavani

Vai ai messaggi più recenti
Una conferenza sulle sponde del regno dell’ iperbole e dei Neinsager
Naufragi

Una conferenza sulle sponde del regno dell’ iperbole e dei Neinsager

La Dichiarazione di Lugano fra ovvietà e ambiguità


Silvano Toppi
Silvano Toppi
Una conferenza sulle sponde del regno dell’...
• 7 Luglio 2022 – Silvano Toppi

Nel periodo elettorale i contributi di candidate e candidati sono benvenuti sulla nostra zattera secondo queste regole

Tra i Neinsager ticinesi e i ticinesi della Repubblica dell’iperbole, ho più simpatia per i primi. Più realisti, nonostante tutto. E forse dicono anche qualcosa che va detto o ascoltato.

Tra i primi “che non hanno posto tempo in mezzo denunciando la Conferenza sull’Ucraina di Lugano” (v. articolo di Roberto Antonini ripreso anche da Naufraghi; anche se tra costoro si è infilato sarcasticamente tutto quanto si può infilare: dalla signora impedita che protesta con il cagnolino cotonato, a chi da  grotti e osterie abbaia il latrato fatidico “e num a pagüm”, allo sparuto, ovviamente “folkloristico”, manipolo di “talebani dello stalinismo”, a chi ha urlato il suo orrore nel vedere la perla del Ceresio trasformata in una città sotto assedio… e via enumerando) e chi ci propone invece l’immancabile salsa alla Repubblica dell’iperbole facendoci fare un salto storico-pindarico da Marignano a Mariupol per dirci che si è “attuata de facto una revisione della politica di neutralità di portata storica”(v. ancora l’articolo di Roberto Antonini) e che,  come già si prevedeva nel titolo, il “nostro”Consigliere federale Cassis, grande cerimoniere della conferenza, passerà sicuramente  alla storia (forse, per analogia, come passò il sindaco Giovan Battista Rusca del Patto di Locarno, città della pace…mancata), continuo a preferire i primi. 

Almeno per due motivi: l’uno, perché alla fantasia storica ad uso della mitologia nazionalpolitica preferisco la critica alla realtà storica, all’hic et nunc che si sta imbastendo; l’altro, perché  in ogni epoca della storia il successo di queste “conferenze”(forse, per stare in tema e sorridendo, già quella di Gallarate prima della battaglia di Marignano), è  stato garantito non dal loro valore intrinseco (che potrebbero essere i cosiddetti sette principi  partoriti a Lugano, tanto “lapalissiani”, come ha detto un commentatore, quanto da dimostrare: un tipico ossimoro storico di queste conferenze…..), ma dalla potenza degli interessi e dei sentimenti ai quali quelle “conferenze” risultano favorevoli.

Che Marignano non abbia niente a che fare con Mariupol o che l’accostamento non abbia nessun senso è che la “neutralità”- che dovrebbe essere il comun denominatore, il filo conduttore o addirittura la seconda “svolta storica”-  c’entra poco o niente con la battaglia del 1515 dove gli svizzeri, che avevano il controllo effettivo del Ducato di Milano, furono sconfitti. L’ottima grande mostra tenutasi al Landesmuseum nel cinquecentesimo di quella battaglia lo dimostrò e lo documentò (come pure un ottimo docufilm di Ruben Rossello alla RSI). E’ stata solo una interessata rilettura ottocentesca che ha voluto far risalire le radici della neutralità a Marignano: “nessuno di chi vi ha combattuto o ha abbandonato quella battaglia sapeva cosa volesse dire quella parola”. 

Dove stia quindi questa grande revisione della politica di neutralità di portata storica per l’atteggiamento assunto dalla Svizzera con quanto è capitato e sta capitando in Ucraina (a Mariupol) è difficile da capire o da interpretare perché è un’iperbole. La realtà è semplicemente un’altra. 

La Svizzera è dentro l’ambiguità di una non-scelta/scelta obbligata ben precisa, che è quella cosiddetta dell’Occidente (che è poi quella degli Stati Uniti, del dollaro,della loro politica estera, delle loro sanzioni o ritorsioni a chi non la rispetta, dei miliardi di dollari di penalità fiscali pagate dalle banche svizzere) e del Patto Atlantico (di cui la Svizzera è solo un pezzo del puzzle da prontamente collocare; non è un caso che, persino dagli ambienti avversi ad ogni legame esterno, si stia ora parlando di inevitabile adesione, pari a quella della Svezia o Finlandia, ottenendo magari anche degli sconti sui 36 aerei da combattimento americani F-35A, che sono appunto quelli della Nato). Il caso dell’Ucraina l’ha tolta di forza dalla  ambiguità, in cui non poteva più  rimanere, e non da una  pretesa neutralità: non è certo casuale che si sia aderito istantaneamente e confusamente a sanzioni “altre” e non proprie (e una volta tanto l’Udc è stata coerente a denunciarlo). Vedervi una “svolta storica” è  quindi altrettanto fantasioso o opportunista  della rilettura ottocentesce della battaglia di Marignano. Forse solo in questo Marignano e la cittadina ucraina di Mariupol potrebbero avvicinarsi.

Sull’altro aspetto basterebbe soffermarci su una parola che ha tenuto  banco ed è quella che è uscita maggiormente dal bel Ceresio: corruzione. Che fa quasi immancabilmente rima con ricostruzione (interessi). Con un’aggiunta pure udita: gli oligarchi ci sono anche in Ucraina (quindi, se è vero, pure quelli andrebbero spoliati e andavano contemplati in uno dei sette “principi di Lugano”). La corruzione sembra ora quasi più temuta e più da sconfiggere dello stesso Putin. Forse perché la si è sperimentata prima ed è stata causa di tanti mali (lo si è detto esplicitamente), in buona parte anche dovuta ai miliardi di dollari che il Fondo monetario internazionale aveva già profuso in Ucraina prima dell’invasione russa. Forse perché si sa che sovrasta o annienta anche i “buoni sentimenti”, che sono poi i giusti diritti o la democrazia. Quanto a dire che non c’è da attendersi  la libertà e i valori dell’autodeterminazione (solo) dai soldi da promettere, raccogliere e investire o dall’afflusso continuo di armi micidiali o dall’ adesione a questa o quella organizzazione economica o miltare (pensiamo a paesi tutt’altro che democratici annidati  nell’Ue o nella Nato).

 Quanto a dire che, probabilmente, anche i Neinsager luganesi non erano poi solo burattini da bruciare, qualche ragione potevano averla, anche se non appartenevano alla Repubblica dell’Iperbole.






Resta informata/o, iscriviti alla newsletter

P.f. controlla la tua casella di posta o la cartella spam e conferma la tua iscrizione

Se ti piace quello che facciamo dacci una mano a continuare – Clicca qui per sapere come

Silvano Toppi
Silvano Toppi
  • Share Article:

Dal nostro archivio

L’insopportabile disonestà del calciatore
Naufragi

L’insopportabile disonestà del calciatore

Pochi ammettono il fallo: pessimo esempio per i giovani

Pubblicato il 16 Dicembre 2022 – Libano Zanolari
L’assurdità di un concetto economico imperante
Naufragi

L’assurdità di un concetto economico imperante

Se assisti un ammalato o un anziano… dove metti la produttività?

Pubblicato il 11 Ottobre 2021 – Silvano Toppi