Cop26, l’ipocrisia dei partecipanti
Oltre 400 jet privati atterrano a Glasgow, l'ingorgo in timelapse
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Oltre 400 jet privati atterrano a Glasgow, l'ingorgo in timelapse
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Oltre 400 jet privati atterrano a Glasgow, l'ingorgo in timelapse
Di Ugo Leo, la Repubblica
Il Gulf Stream da 56 milioni di euro di Jeff Bezos, fondatore di Amazon, ha guidato una parata di 400 jet privati diretti alla COP26 di Glasgow. Tra questi quelli del Principe Alberto di Monaco, di decine di reali e di dozzine di amministratori delegati ‘green’, che hanno creato uno straordinario ingorgo.Domenica almeno 52 jet privati sono atterrati a Glasgow. Previsioni prudenti suggeriscono che la flotta di jet privati in arrivo per la COP26 genererà 13.000 tonnellate di emissioni di CO2, l’equivalente della quantità prodotta da più di 1.600 inglesi in un anno. Il principe Carlo è stato tra coloro che hanno viaggiato in un aereo non commerciale dal G20 di Roma.
I registri di volo suggeriscono che l’aereo era un jet MOD.Bank of America, che nelle pubbliche relazioni vanta il suo ‘impegno per la sostenibilità’, arriverà con due jet privati in Scozia, molto più inquinanti degli aerei commerciali, delle auto o dei treni, con circa due tonnellate di anidride carbonica ogni ora.Joe Biden è atterrato oggi a Edimburgo mentre Angela Merkel e Emmanuel Macron sono arrivati a Glasgow. Solo il presidente Biden genererà circa 1 milione di tonnellate di carbonio per essere presente alla conferenza, grazie a una flotta di quattro aerei, l’elicottero Marine One e un enorme corteo di auto tra cui The Beast e numerosi SUV.Altri jet privati sono atterrati in Scozia da destinazioni tra cui Stoccolma, Roma, Londra e Bruxelles, tutte servite da regolari rotte commerciali. La maggior parte degli aerei è stata noleggiata, rendendo difficile capire chi fosse a bordo.
L’enorme traffico aereo ha costretto alcuni jet dopo aver lasciato i VIP all’aeroporto di Glasgow e volare per 30 miglia verso la vicina Prestwick a causa della mancanza di parcheggio. Boris Johnson è arrivato da Roma sul suo Airbus A321 con la bandiera del Regno Unito, ma è rimasto bloccato e ha sorvolato Glasgow per più di 20 minuti a causa del numero di jet in arrivo. Dietro di lui il presidente della Corea del Sud, arrivato anche lui da Roma, dove si è svolto il G20.
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