Medici cubani nel mondo: angeli o schiavi?
La Human Rights Foundation denuncia: traffico di persone e sfruttamento dei lavoratori, più un affare da oltre 8 miliardi di dollari per il regime
Filtra per rubrica
Filtra per autore/trice
La Human Rights Foundation denuncia: traffico di persone e sfruttamento dei lavoratori, più un affare da oltre 8 miliardi di dollari per il regime
• – Redazione
Avrebbe voluto fermare Putin, ma se ne è andato mentre il suo successore tenta di cancellare ogni suo lascito
• – Aldo Sofia
All'UDC non par vero di poter rimescolare il pentolone ideologico a proprio uso e consumo
• – Tommaso Soldini
I “giudici” del Donetsk dovrebbero sospendere il processo e rinviare le carte alla Corte penale internazionale, la sola a poter garantire un processo equo
• – Redazione
Tocca all'economia più forte del continente fare da argine alla drammatica impennata dei prezzi
• – Redazione
Un libro tanto documentato quanto ricco di spunti e aneddoti può aiutarci a capire il lavoro povero di oggi
• – Redazione
Con questa campagna mirata, Kyiv sta cercando di affievolire la schiacciante superiorità russa in termini di munizioni e artiglieria
• – Redazione
Per un rapporto del parlamento ungherese, a stragrande maggioranza fedele a Orbán, le migliori prestazioni scolastiche delle ragazze e il corpo insegnante a maggioranza femminile sono un grave problema per i maschi magiari e per... l'economia del paese
• – Aldo Sofia
• – Franco Cavani
Due soldati russi accusati di crimini contro i civili hanno accettato di parlare
• – Redazione
La Human Rights Foundation denuncia: traffico di persone e sfruttamento dei lavoratori, più un affare da oltre 8 miliardi di dollari per il regime
Di Rossana Miranda, Formiche.net
C’era qualcosa di curioso nell’apparente altruismo del governo di Cuba. L’organizzazione Human Rights Foundation (HRF) ha elaborato un report [qui in inglese in formato pdf] sull’oscuro sistema del regime cubano per “esportare un ingannevole marchio di diplomazia medica dell’isola e fomentare il mito di Cuba come ‘potenza medica mondiale’”.
L’indagine di HRF sottolinea che durante gli ultimi 59 anni le missioni di medici cubani all’estero hanno inviato più di 400.000 lavoratori sanitari in 164 Paesi. Al momento di inviarli, il governo li presenta come “missionari della Rivoluzione cubana”. Attualmente ci sono circa 50.000 professionisti del settore sanitario in 60 Paesi, tra Africa, Europa, Medio Oriente e America latina.
Durante la crisi Covid-19 nel 2020 sono arrivati anche in Italia per assistere l’emergenza. Durante la pandemia, Cuba ha aumentato il numero e la dimensione di queste missioni, inviando circa 3000 medici in più verso 26 Paesi. Lo studio sostiene che hanno presentato queste missioni come “dimostrazioni di solidarietà”, ma in realtà la strategia ha anche contribuito a compensare la perdita di entrate economiche del turismo durante la crisi sanitaria globale.
Per HRF gli aiuti sanitari forniscono a Cuba ingressi per miliardi di dollari. Un affare veramente redditizio. Secondo il rapporto “The Trafficking in Persons“, del Dipartimento di Stato americano, dal 2020 i servizi medici cubani avrebbero generato circa 8 miliardi di dollari all’anno. Il Venezuela, invece, paga l’assistenza cubana con petrolio: circa 53.000 barili al giorno.
Nell’isola di Cuba tutto il sistema sanitario è controllato esclusivamente dallo Stato. “Il regime totalitario cubano usa il suo sproporzionato potere sui professionisti della salute – si legge nel report HRF – e sulle condizioni di lavoro per sfruttare e abusare dei lavoratori della sanità attraverso innumerevoli meccanismi coercitivi, che vanno dalla minaccia di separazione della famiglia, all’esilio forzato, fino alle limitazioni di movimento e al furto dello stipendio”.
Chi non è più d’accordo, e abbandona la missione, sente tutto il peso della repressione cubana. I medici dissidenti sono dichiarati “traditori della patria” e viene loro vietato il ritorno all’isola. Durante le prestazioni non possono accedere allo stipendio, che viene invece depositato nelle casse dello stato, e hanno il divieto di chiedere la residenza o di sposare un* cittadin* del Paese che li accoglie. Le loro famiglie, rimaste a Cuba, molto frequentemente sono vittime di minacce e persecuzioni.
Nell’immagine: medici cubani in Italia nel periodo del Covid
Alla seduta della Commissione d’inchiesta su Capitol Hill la figlia dell'ex-vicepresidente americano ha dato ai suoi colleghi repubblicani un esempio di coerenza e coraggio
Uno dei più noti e coraggiosi oppositori del neo-zar racconta sorpresa e smarrimento alla notizia dell'invasione dell'Ucraina