Paramaribo
foto © Marco D’Anna Sogno di raggiungere la zona di Hadal, gli abissi laurenziani, immagino l’incanto dell’oceano profondo immerso nel silenzio e nel buio totale, sogno...
Filtra per categoria
Filtra per autore/trice
foto © Marco D’Anna Sogno di raggiungere la zona di Hadal, gli abissi laurenziani, immagino l’incanto dell’oceano profondo immerso nel silenzio e nel buio totale, sogno...
• – marcosteiner_marcodanna
Le notizie di attacchi hacker si susseguono: c’è da preoccuparsi? Mah!
• – Redazione
Con motivazioni opache Villa Heleneum finisce ai calzolai
• – Marco Züblin
Piccola antologia del pensiero economico a cura del Prof. Sergio Rossi
• – Redazione
Nella storica Villa Heleneum sarà ospitato il Museo delle calzature Bally
• – Enrico Lombardi
Libertad, non mi costringere ancora a fare cose che non vorrei
• – Redazione
Dopo le accuse di Marco Chiesa: la guerra contadina dell'UDC è infondata
• – Redazione
• – Franco Cavani
Nello sport e nell'arte è la tecnologia che assicura il rendimento
• – Silvano Toppi
In 6 mesi deforestazione +17% - Appello internazionale per boicottare le importazioni dalle regioni devastate dagli incendi programmati
• – Redazione
foto © Marco D’Anna
Sogno di raggiungere la zona di Hadal, gli abissi laurenziani,
immagino l’incanto dell’oceano profondo immerso nel silenzio e nel buio totale,
sogno d’incontrare creature capaci di generare la luce, esseri che hanno nomi meravigliosi: meduse lattiginose, vipere di mare, diavoli neri, il pesce lumaca delle Marianne, Anoplagaster cornuta, Chiasmodon niger.
Seguo negli abissi i loro corpi che si muovono come alghe, sbattono delicatamente pinne e code, oscillano, agitano ali leggiadre, aprono code luminescenti come minuscoli pavoni, spostano esseri trasparenti e aprono bocche dai lunghi denti sciabolati…
Mi chiamo Chan, sono un pescatore,
oggi la mia fiocina è rotta
la mia famiglia dovrà mangiare gli avanzi di ieri.
Dopo tanti anni di viaggi, Marco & Marco non potevano fermarsi. Abbiamo deciso di ripartire attraverso l’Immaginario, del resto lo diceva Saramago, “Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione…” Ecco quello che faremo, torneremo per vedere con altri occhi… se volete potrete partire con noi.