Entrata in maceria: una questione di tempi e di modi
Su “La Domenica” del Corriere del Ticino due pagine per raccontare quanto anticipato da Naufraghi quattro giorni prima
Filtra per rubrica
Filtra per autore/trice
Su “La Domenica” del Corriere del Ticino due pagine per raccontare quanto anticipato da Naufraghi quattro giorni prima
• – Redazione
Dopo anni di conflitti ma anche di silenzio, l’invasione dell’Ucraina rianima l’opposizione alle guerre; mentre in Russia si alzano coraggiose voci di protesta, e l’ex presidente Medvedev auspica la pena di morte per chi si pronuncia contro la guerra
• – Aldo Sofia
Bellinzona, il pacifismo torna in piazza con una manifestazione unitaria delle sinistre e dei verdi
• – Patrizio Broggi
Mosca conta sul pieno aiuto di Pechino per sopperire alle sanzioni occidentali; ma non è detto che XI Jinping sia così disponibile
• – Loretta Dalpozzo
Un sito russo di orientamento “liberale” ha iniziato a pubblicare testimonianze di giornalisti contrari alla politica di Vladimir Putin
• – Redazione
Viviamo fra spudoratezza, violenza, guerra, irresponsabilità, cinismo, disumanità, ecocidio, arroganza, sfruttamento, e in qualche modo ne siamo complici anestetizzati
• – Lelio Demichelis
Quando scoppia una guerra abbandonarsi ad un’ondata di emozioni, rimpianti, recriminazioni appare poco utile. Forse più utile sarebbe capire come si sia arrivati fino a questo punto. Magari per intravvedere, se possibile, qualche prospettiva dopo il disastro
• – Jacques Pilet
Il riflesso bolscevico-brezneviano di Putin, che se la prende anche con Lenin, ma applica la dottrina e la violenza della ‘sovranità limitata’ in quello che considera il proprio cortile di casa
• – Aldo Sofia
Dire le cose come stanno, chiamare guerra la guerra, armi le armi e morte la morte è l’unica via possibile per non tacere e non smettere di usare la storia, la lingua e la cultura per il loro più alto valore
• – Pietro Montorfani
Putin ha ordinato la guerra totale per riconquistare l'ex satellite dell'Urss e in violazione del diritto internazionale; quali sono i propositi dell'autocrate russo? Intervista a Franco Venturini, commentatore del Corriere della Sera
• – Aldo Sofia
Si è trattato di una lettura attenta e rigorosa di quanto risulta ufficialmente dall’indagine su un evento che, come noto, ha continuato e continua a lasciare strascichi nella politica e nell’opinione pubblica in relazione ad una serie reiterata di dichiarazioni e controdichiarazioni delle parti coinvolte che hanno indotto il PG a parlare di una procedura, quella dello sgombero e della demolizione, che “ha dell’incredibile”.
Dalla nostra zattera, grazie al qualificato lavoro di un nostro collega, abbiamo dunque potuto fornire significativi ulteriori elementi per leggere, sulla scorta delle più diverse testimonianze portate in procura, quanto sia avvenuto la sera e la notte del 29 maggio scorso. Ne fanno fede anche gli eccezionali riscontri che abbiamo avuto a seguito della pubblicazione del citato articolo.
A riprova del suo indubbio interesse e della sua importanza è giunta ieri la pubblicazione, nel sito e su “La Domenica” del Corriere del Ticino, di due pagine consacrate allo stesso documento della procura generale, presentato analogamente a quanto fatto da “Naufraghi/e”.
Prendiamo atto con malcelata soddisfazione che il nostro lavoro, quello prodotto sulla nostra modesta “zattera”, arrivi ad essere in grado di stimolare il maggior gruppo editoriale cantonale a voler dar conto a sua volta di fatti che meritano la massima attenzione.
Sommessamente, in tutta discrezione e con la massima comprensione verso chi è stato chiamato da “La Domenica” a scriverne, vorremmo solo far notare che sarebbe buona abitudine, come normalmente avviene in casi come questo, dare almeno atto del lavoro altrui, pubblicato quattro giorni prima, con un rinvio ed una citazione.
La Redazione
Vincitori e vinti secondo Pindaro, Paolo di Tarso e De Coubertin: qual è il traguardo essenziale nello ‘sport’ e nella vita?
Quel tappeto sotto i piedi della spavalda città e le banche luganesi che stanno a guardare