Maurizia Balmelli – Il grande libro delle scelte di Annie
All’opera fortemente autobiografica di Annie Ernaux il Premio Nobel per la letteratura 2022
Filtra per rubrica
Filtra per autore/trice
All’opera fortemente autobiografica di Annie Ernaux il Premio Nobel per la letteratura 2022
• – Enrico Lombardi
Minacce e pressioni sempre più frequenti sui giornalisti svizzeri: lo rivela uno studio pubblicato dall’Università di Zurigo
• – Rocco Bianchi
Le fonti storiche e filosofiche della politica putiniana – fra razzismo e fascismo – ed i suoi più diversi esegeti e sostenitori
• – Roberto Antonini
Le elezioni politiche, in Ticino come in Svizzera, alla prova dei prossimi mesi, economicamente e socialmente pieni di incognite
• – Orazio Martinetti
Forse dall’Inghilterra potrebbe venire qualche lezione per il Ticino
• – Silvano Toppi
Dopo la morte della regina il futuro del Regno Unito pare messo a dura prova dai paesi del Commonwealth - Di Cristian Ferretti
• – Redazione
La minaccia di armi nucleari (a “bassa intensità”) torna a profilarsi all’orizzonte in una narrazione sempre più distorta della guerra
• – Aldo Sofia
Stampa / Pdf
• – Franco Cavani
Gli aumenti dei premi di cassa malati, analizzati a 360 gradi riportano sempre al punto di partenza
• – Enrico Lombardi
È il consigliere federale che, con uno strappo clamoroso alla collegialità, disse che a Berna ‘il governo si comporta come Dio’
• – Aldo Sofia
All’opera fortemente autobiografica di Annie Ernaux il Premio Nobel per la letteratura 2022
Ancora una volta gli accademici del Nobel hanno smentito tutti i pronostici, e mentre osservatori accreditati e bookmakers davano quasi per certo il premio per la letteratura a Salman Rushdie, soprattutto per la persecuzione terribile di cui è vittima, o semmai al controverso narratore francese Michel Houellebecq, è arrivata tutt’altra decisione: a vincere per il 2022 è la scrittrice francese Annie Ernaux.
Ottantaduenne, nata in Normandia da una famiglia molto povera, con sacrifici e passione è riuscita a compiere studi letterari fino a diventare insegnante. Militante femminista, fortemente impegnata anche politicamente sin dagli anni ’80, Annie Ernaux è autrice di una serie di romanzi di impronta fortemente autobiografica che ne hanno fatto uno dei grandi nomi della narrativa francese degli ultimi decenni. Tradotta anche in italiano, la sua quasi cinquantennale produzione è pubblicata in questi ultimi anni da una piccola e coraggiosa casa editrice, “L’Orma”, che ha dato alle stampe i suoi testi più celebri, fra cui ricordiamo “Il posto”, “L’altra figlia”, “la vergogna” e “L’evento”. Da quest’ultimo romanzo è stato tratto il film “La scelta di Anne” (orig. “L’événement”) diretto da Audrey Diwan che ha vinto lo scorso anno il Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia.
Dai boicottaggi di Marco Chiesa in Ticino alle intimidazioni nella Svizzera tedesca ed ai preparativi di un’iniziativa per dimezzare il canone radiotelevisivo
Un quadro politico frammentato e radicalizzato fa temere che dalle urne esca l'ingovernabilità del paese