Un soldo bucato
Raggelante dichiarazione del ministro italiano dell'Interno: la morte di bambini e adolescenti nel tragico naufragio di fronte alla Calabria "è colpa dei genitori"
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Raggelante dichiarazione del ministro italiano dell'Interno: la morte di bambini e adolescenti nel tragico naufragio di fronte alla Calabria "è colpa dei genitori"
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Raggelante dichiarazione del ministro italiano dell'Interno: la morte di bambini e adolescenti nel tragico naufragio di fronte alla Calabria "è colpa dei genitori"
Di Mattia Feltri, La Stampa (rubrica ‘Buongiorno’)
In capo a una giornata come quella di domenica, con cinquantanove migranti annegati in mare al largo di Crotone, e con le stime di ieri secondo cui il bilancio andrà oltre i cento morti, tutto pensavo fuorché di sentire qualcosa di altrettanto raggelante. Sono stato smentito dalla sbalorditiva performance del ministro Matteo Piantedosi, artefice in conferenza stampa del seguente gioiello: “La disperazione non può mai giustificare condizioni di viaggio che mettono in pericolo la vita dei propri figli”. Io – ha aggiunto con una delle più lise citazioni della storia dell’umanità, di John F. Kennedy – non emigrerei perché mi hanno educato a chiedermi non che possa fare il mio paese per me, ma che posso fare io per il mio paese.
È difficile immaginare una riflessione più disarmante, indizio di una inconsapevolezza da podio olimpico. Gli ultimi dati dell’ Unhcr, usciti a giugno, quantificano in 89,3 milioni le persone che a fine del 2021 erano in fuga da guerre, tirannie, violenze, violazioni dei diritti umani, siccità, fame e altre sciagure. Il maggio successivo, il numero aveva superato i cento milioni. Forse l’unico essere dell’intero pianeta ad avere a cuore la sorte dei suoi figli è Piantedosi, e i cento milioni di migranti sono cento milioni di sconsiderati.
Oppure i cento milioni di migranti partono e attraversano deserti, mari e frontiere, mettendo a rischio la loro vita e quella dei figli, perché è una vita che, nel luogo da cui scappano, già non vale un soldo bucato. Proprio come al largo di Crotone. Non capire che la disperazione spinge gli uomini ovunque, da sempre, significa non capire niente degli uomini.
Nell’immagine: il ministro Piantedosi (al centro) sulla spiaggia di Crotone
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