Lugano e Tether: accordo impresentabile
Dubbi, perplessità e preoccupazioni dopo la discussione in Consiglio Comunale a Lugano sul progetto “Plan B” - Di Raoul Ghisletta (Consigliere comunale PS)
Filtra per rubrica
Filtra per autore/trice
Dubbi, perplessità e preoccupazioni dopo la discussione in Consiglio Comunale a Lugano sul progetto “Plan B” - Di Raoul Ghisletta (Consigliere comunale PS)
• – Redazione
Eleni Touloupaki era responsabile di un'indagine che coinvolgeva politici. Ora è sotto processo per "abuso di potere" in un procedimento relativo a un clamoroso caso di corruzione da parte di Novartis
• – Redazione
È come se il terribile sisma dell’altra notte in Turchia e Siria abbia ‘scelto’ di colpire il cuore di un territorio già flagellato da troppe piaghe
• – Aldo Sofia
Incontro con Elly Schlein, che in Italia partecipa alla gara per la leadership del PD in cerca di un difficile futuro
• – Aldo Sofia
Fra globalizzazione, populismi e sovranismi, la democrazia liberale è chiamata a fornire valide alternative alle derive demagogiche di questi anni
• – Roberto Antonini
I mercati finanziari vogliono la recessione, le banche centrali vogliono contenere l'inflazione, è un gioco delle parti che ha al suo centro la medesima volontà di spezzare la spirale prezzi-salari
• – Christian Marazzi
Ai giovani che scendono in piazza contro il 41 bis dico: fermatevi prima che sia troppo tardi. Fermatevi prima che il nome dell’anarchia venga associato a quello della mafia - Di Gianluigi Bellei
• – Redazione
Di miliardari e milionari norvegesi che sgocciolano qualche spicciolo dei loro patrimoni sulla nostra testa
• – Spartaco Greppi e Christian Marazzi
Dopo l’abbattimento, nei cieli americani, di una gigantesca mongolfiera cinese si riaprono tutti gli interrogativi e le preoccupazioni su una possibile ed auspicata “distensione” fra USA e Cina
• – Roberto Antonini
Il duello politico delle primarie fra Bonaccini e Schlein rimane tutto dentro una storia ed una tradizione neoliberista che di nuovo non sembra avere proprio nulla
• – Paolo Favilli
Dubbi, perplessità e preoccupazioni dopo la discussione in Consiglio Comunale a Lugano sul progetto “Plan B” - Di Raoul Ghisletta (Consigliere comunale PS)
L’accordo tra la Città di Lugano e Tether è iniziato nel marzo 2022 e finirà dopo 4 anni, quindi all’inizio del mese di marzo del 2026. A causa del Municipio, che lo ha firmato senza alcun voto del Consiglio comunale, Lugano per quattro anni è invischiata in una faccenda allucinante, che la espone ad un rischio mai visto.
Quanto sta facendo la Città di Lugano per rendere presentabile l’impresentabile lascia allibiti. Che poi la maggioranza dei politici locali non voglia vedere, né sentire è un altro discorso.
Sul suo sito la Città promuove l’uso delle criptovalute, tramite cinque applicazioni per il cambio di bitcoin, tra le quali Bitfinex, che appartiene a Tether. Ma il ruolo di una Città è veramente quello di promuovere pseudomonete create dal nulla, che sfruttano la credulità degli investitori?
No, una Città dovrebbe a mio parere associarsi a chi produce tecnologie utili alla società e non a speculatori. Affaristi che creano un mondo finanziario in nero, il quale viene utilizzato anche da parecchi utenti che vogliono fare riciclaggio e traffici illeciti senza alcun controllo.
Il Sindaco Foletti il 14 novembre 2022 dopo il crollo di FTX ha dichiarato al Corriere del Ticino che Tether è un partner sano e solido. Nel frattempo il partner sano e solido non può far affari nello Stato di New York e sembrerebbe avere problemi anche in Canada e a Singapore. Quando la credulità degli investitori verso il sistema Tether – Bitfinex verrà meno, questo partner finirà in polvere. E i cocci resteranno alla Città.
La promozione della tecnologia blockchain e la formazione (blockchain, bitcoin e stablecoins education) con i soldi di Tether sono evidentemente specchietti per le allodole, orchestrati dai padroni delle criptovalute, come già visto nel caso della fallita FTX, che faceva la grande benefattrice per rendersi bella in tutta l’America.
Soldi che servono solamente a distrarre lo spirito critico che ogni persona dovrebbe avere nei confronti delle criptovalute e a rendere presentabile l’impresentabile.
Dopo il fallimento clamoroso di FTX e la crisi in atto nel settore, la maggioranza dei gruppi politici del Consiglio comunale il 6 febbraio 2023 ha perso l’occasione per distanziarsi dall’operazione di marketing a favore di Tether e delle criptovalute, lanciata da un Municipio allo sbando dal profilo etico e politico.
Per provare a capire una gioventù chiamata “sbagliata, irresponsabile, immatura, superficiale, edonista, ribelle, viziata, sciocca, fragile, narcisista, violenta, brozzona,...
Lettera a naufraghi/e di un'associazione che frequenta e anima eventi culturali nella struttura autogestita